L’UDL–Universal Design for Learning (in italiano anche PUA-Progettazione Universale per l’Apprendimento), un approccio psico-pedagogico che affronta in modo convergente tre grandi sfide dell’insegnamento: la valorizzazione delle diversità, l’educazione inclusiva e l’uso critico e consapevole delle TIC-Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione.
L’UDL consente l’attuazione del principio della personalizzazione nella progettazione curricolare e tende a rispettare le diverse individualità e a eliminare l’etichettazione degli studenti (H, DSA, ADHD, BES, ecc.), ancora fortemente radicata nel linguaggio scolastico e universitario attuale che, di fatto, mortifica il concetto stesso d’inclusione e del diritto educativo di ogni persona.
Secondo questo approccio, che prevede fin dall’inizio una strutturazione inclusiva dei contenuti didattici, si diminuisce tantissimo – quasi fino ad eliminarlo – il bisogno di ricorrere a misure compensative successive.
Nella didattica a distanza in modalità web based learning è importantissimo che le diverse modulazioni individuali di intelligenze e stili cognitivi siano rispettate e che la strutturazione dei materiali online sia rispettosa di queste esigenze.